Servizi ambientali

Gestione dei servizi ambientali e della raccolta differenziata per Arezzo e provincia

La nostra Cooperativa Futura dispone di tutte le autorizzazioni e permessi per la gestione di un centro di raccolta rifiuti, con regolare iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali e al SEI Toscana s.r.l. (ex AISA S.p.A.).

Siamo attualmente impegnati nella formazione di operatori svantaggiati impiegati sia in un centro di raccolta rifiuti che per lo spazzamento stradale e la raccolta differenziata nel centro storico di Arezzo.

Centro di raccolta

Nel 2011, la nostra Cooperativa Futura è stata selezionata per la gestione diretta dei nuovi centri di raccolta e smaltimento rifiuti urbani aperti ad Arezzo. In linea con la filosofia della nostra cooperativa, abbiamo sfruttato questa opportunità per inserire soggetti in percorsi di riabilitazione sociale e formazione lavorativa, formando quelli che oggi sono 12 tecnici qualificati e professionali.

Sono attualmente sotto la nostra giurisdizione due centri di raccolta:

Centro di Raccolta Arezzo, Tramarino
Indirizzo: Via di Neschieto, 52100 Arezzo AR

Centro di Raccolta Arezzo, Il Mulinaccio
Indirizzo: località il Molinaccio 52100, Arezzo AR

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Non chiamiamola discarica

Il centro di raccolta di Arezzo non è una semplice discarica: è una struttura moderna dotata di personale esperto in grado di smistare i rifiuti raccolti nell’area urbana e recuperare materiali ancora utili, inviandoli presso industrie e attività locali per il riciclo.

Tutti i rifiuti che non potranno essere recuperati verranno invece consegnati al più vicino termovalorizzatore.

L’obiettivo dell’isola ecologica di Arezzo non è solo quello di ridurre il fenomeno dell’abbandono abusivo di rifiuti, ma di incrementare la raccolta differenziata, il recupero dei rifiuti, ridurre l’inquinamento nel nostro centro urbano e lo spreco di risorse ancora utili.

Il CDR di Arezzo è un'area strutturata, sorvegliata e gestita dove i cittadini possono conferire in sicurezza i rifiuti urbani, in particolare quelli ingombranti, i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e quelli pericolosi (che non possono essere gettati nei tradizionali cassonetti).

I CENTRI DI RACCOLTA integrano e non sostituiscono la funzione dei contenitori posizionati sul territorio.

I CDR non possono essere assimilati alla discarica, dal momento che in essi vengono conferiti i rifiuti in maniera differenziata e la maggior parte di essi saranno recuperati al riciclo o allo smaltimento controllato.

In generale i rifiuti conferibili nei centri di raccolta e nelle stazioni ecologiche sono:

● rifiuti ingombranti (tutti quei rifiuti che non possono essere conferiti nei cassonetti e tanto meno nelle loro vicinanze come vecchie reti e materassi, elettrodomestici, damigiane, stufe, termosifoni, mobili in genere, etc);

● apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE);

● grandi sfalci d’erba e ramaglie;

● materiali e imballaggi in carta e cartone, plastica, alluminio, vetro;

● rifiuti ferrosi;

● legno;

● oli esausti;

● rifiuti speciali come pile, batterie, scarti edili, lampade a neon e a risparmio energetico.

Tutti i cittadini possono conferire gratuitamente queste tipologie di rifiuto all’interno del centro di raccolta o della stazione ecologica del proprio comune di residenza (o nelle strutture intercomunali a servizio di più Comuni).

L'ACCESSO AI CENTRI DI RACCOLTA E ALLE STAZIONI ECOLOGICHE E' CONSENTITO A:

Utenze domestiche

● Cittadini residenti o domiciliati nel comune servito.

● Utenti non residenti ma detentori di utenze domestiche ubicate nel territorio comunale.

Utenze NON domestiche

Attività commerciali, direzionali, di servizio e produttive aventi sede o unità locali nel comune servito, limitatamente alla parte dei rifiuti da esse prodotti che risultino assimilati secondo il vigente regolamento del servizio di gestione rifiuti urbani e che non siano provenienti dalla principale attività produttiva.

Raccolta INDUMENTI USATI

Futura procede all’operazione di vuotatura degli appositi cassonetti di colore giallo (più di 70 in tutto il territorio comunale) e allo stoccaggio del materiale conferito; una volta ultimate le operazioni i pesi vengono comunicati all’Azienda municipalizzata e acquisiti nella propria quota di raccolta differenziata.

Con l’accrescimento della raccolta di abiti e accessori d’abbigliamento usati, si va ad implementare una frazione importante della raccolta differenziata. Di conseguenza, una quota ogni anno di RSU viene sottratta allo smaltimento ordinario ed avviata al recupero e al riutilizzo.

Cosa gettare:

● vestiti

● scarpe

● borse

● biancheria

● coperte

● tende

Cosa non gettare:

● stracci unti

● rifiuti

Dove gettare:

per la raccolta differenziata degli indumenti usati sono presenti i contenitori di colore giallo.

Per un servizio migliore:

inserire gli indumenti in sacchi ben chiusi, questo facilita la raccolta che viene eseguita manualmente, non depositare sacchi all’esterno del contenitore.

In caso di anomalie ai cassonetti, scassi, materiale all’esterno, ecc. potete contattare la Cooperativa al numero di telefono 0575 27240 oppure via mail all’indirizzo coopfutura@coopfutura.com